IL NOSTRO TEMPO


CARLOS




Gallerista di professione ed esperto di vini per hobby; diventammo amici e vide i quadri. Ci pensò una notte intera, disse; poi decise di organizzare una personale.

Convinse, dopo perplessità e insicurezze, il pittore quando acconsentì a fissare per quadri e altri suoi lavori un livello di prezzi elevato, come richiesto. Volle così evitare che qualcuno pensasse che utilizzava la notorietà dell'attività principale a vantaggio della pittura, nella quale lì esordiva.

Era consapevole, ed anche il gallerista lo era, che con tale trovata si rischiava di non vendere un solo disegno, come puntualmente si verificò. Non guadagnò alcunché, in quella mostra, nella quale Carlos investì parecchio.

L'interesse dei visitatori era raggelato dai prezzi.

Ogni cosa si svolse secondo i piani e desideri del pittore. Tuttavia, sia lui sia il gallerista si avvantaggiarono dell'attenzione della stampa e di un'enorme pubblicità, utilissima successivamente.

Organizzarono altre mostre, in varie città della Germania; i risultati, pur gradualmente, non si fecero attendere e l'interesse verso quei lavori fu lusinghiero e crescente.

Dal gallerista Carlos l'esordiente pittore apprese parecchi piccoli segreti su come muoversi in quell'ambiente.

Era un vero specialista nella sua attività, aveva esperienza e conoscenze.

Di recente, s'è saputo che, stanco di tutto, chiusa la galleria e ceduta ogni altra sua attività, salutati figlio, ex moglie e pochi amici, si è rifugiato in una piccola e sperduta isola della Grecia, nel cuore del Mediterraneo, difficilmente raggiungibile durante molti mesi dell'anno.

Abbandonare quadri e sculture, amici artisti, giornalisti, critici e galleristi dev'essere stato come morire per lui.
Anche l'artista, forse non proprio esordiente in quel palcoscenico, vorrebbe ma non riesce a fare altrettanto.

Deve stare al suo posto! Non crede di avere altra scelta. Deve continuare a spendere altri giorni, forse inutilmente, di quelli che restano.

Non ha una vera alternativa.

Brodskij avrebbe concluso di aver sempre saputo che il mondo è un posto molto crudo....

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Un mascalzone