CURIOSITA'


PRENDERSI IN GIRO DA SOLI

Quando ogni elementare senso d'equità è calpestato, può sorgere nell'individuo un senso profondo d'insofferenza, di ribellione, di rabbia o d'aggressività, pronte ad esplodere in varie forme.

Lo sfogo verbale rientra fra queste e tende a calunniare, screditare o diffamare chi è ritenuto responsabile d'ingiustizie, soprusi o di misconoscere e ignorare diritti, meriti e capacità di ciascuno.

Simile attitudine è originata da qualcosa che si è subito e che, anche istintivamente, è percepita come iniqua, disonesta, scorretta o arbitraria.

Il ricorso alla denigrazione, secondo gli addetti ai lavori, si rivela improduttivo o controproduttivo, quasi un vero boomerang.

Per evitare d'incorrere in tale divertente ma fasullo esercizio di parole, il saggio ripete a se stesso, e a chi li vuol seguire, i seguenti suggerimenti: evitare di parlare di altri in termini negativi, anche se trattasi di delinquenti; controllare le conversazioni, anche nel tono.

Ciò, soprattutto, se la persona cui ci si rivolge non è sorda o è potente e può determinare la nostra sorte (non si adopera, volutamente, la parola destino);non essere, troppo o spesso, dispettosi o ipercritici verso gli altri.

La tolleranza va impiegata sempre e comunque; è poi obbligatoria se si è fermamente decisi a diventare santi, martiri o si aspira a posizioni analoghe in qualsivoglia credo religioso;non inserire nel proprio linguaggio espressioni, frasi o aggettivi tendenti a demolire chicchessia.

Si potrebbe indurre chi ci ascolta a capire immediatamente che lo stesso trattamento, se del caso, sarebbe riservato anche a lui; pertanto, è meglio cautelarsi;screditare o sminuire altri non rende superiori alle persone alle quali si rivolge rancore e rabbia ma accomuna a queste.

Induce, poi, a prendersi in giro da soli perché, comunque, non si riuscirebbe a modificare alcunché.

Con altre parole e, soprattutto, col grande maestro zen si può dire: non mescoliamoci con la polvere.

Ed è, per quanto si sa, assolutamente vero!

Tuttavia, pur di rado, si sente l'irrefrenabile esigenza di aggredire con rabbia e fantasia alcuni, consapevoli - costi quel che costi, e diverte un sacco il rischio in cui s'incorre - di prendersi in giro e da soli.

Ebbene sì! Prendiamoci in giro da soli, ogni tanto!

Fa parte della vita, che può, così, risultare ancora più piacevole e divertente.

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Incontro casuale